COPPIE DI FATTO e PACS:la DISCRIMINAZIONE della FAMIGLIA

E' il tema caldo della Politica italiana, arichiviata la Finanziaria con il maxi-emendamento contente la Fiducia.

E' stato alimentato dalla "dura" presa di posizione dell'Osservatore Romano.

Il Presidente del Consiglio, Romano PRODI, si è dispiaciuto per la presa di posizione della Chiesa ma ha altresì ribadito che andrà avanti.

Sembra il Diario di un a Guerra.......la FAMIGLIA NON E' PIù IL PRIMO E FONDAMENTALE NUCLEO DELLA SOCIETà? E' questo il progresso che ci attende?

A Padova, la giunta di centro-sinistra guidata da FALVIO ZANONATO, ha approvato l'istituzione del REGISTRO DELLE UNIONI AFFETTIVE, che, ovviamente, vista la vaga identificazione giuridica, lascia spazio ad ogni tipo di interpretazione, dando la possibilità alle coppie omosessuli, ai poligami e alle lesbiche di potersi iscirivere e di vedere riconosciuti alcuni diritti.

Tutto questo è abberrante, pare che l'uomo nell'assurdo tentativo di "razionalizzare" ogni estremo stia per giustificare e tollerare ogni "assurdità"......manca veramente poco che si cambi la categoria animali, unificandola a quella degli uomini.

Al di là di queste considerazioni è necessario ribadire la piena contrarietà ai PACS, perchè destabilizzatori della "FAMIGLIA" laicamente intesa. Bisogna iniziare un percorso diverso che anche gli amici della Margherita avevano intrapreso. Infatti i famosi "CCS", ovvero Contratti di Convivenza Sociale, non facevano altro che ammettere delle nuove fattispecie contrattuali nel diritto privato, ad esempio la possibilità di andare ad assistere il "compagno" o la "compagna" in ospedale, la "reversibilità" del contratto di locazione......

Trovo veramente strano che i TEOCON e altri esponenti della Margherita non abbiano ancora preso una forte posizione. Di sicuro se lo faranno il Partito Democratico potrà rimanere il "sogno" di alcuni saggi "studiosi" del Centro-Sinistra.

Angelo